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Luca Lagna nasce il 1 maggio 1985 a Galatina, in provincia di Lecce, culla di grande tradizione culinaria a cui si appassiona fin da bambino grazie all’esempio delle nonne e della mamma. Forte di tanta passione, intraprende gli studi presso il rinomato istituto alberghiero “A. Moro” di Santa Cesarea Terme.
Completato il ciclo di studi, dapprima si dedica alla pasticceria e in seguito poi alla cucina; nel 2004 fa la prima esperienza lontano da casa: diventa lo chef pasticcere al “Convivium Restaurant” di Parigi e, a metà del 2005, si trasferisce a Siena dove collabora con diverse attività ristorative locali tra cui il “Garden Hotel*****”, e il “Royal Catering”.
Nel 2008 diviene Chef del ristorante “Simposium” di Bergamo alta, e poi nel 2013, dopo una parentesi al “5sensi” di Galatina, accetta una collaborazione con lo chef Emanuele Saracino nella città di Krasnojarsk in Siberia (Russia). Nel 2015 parte alla volta di Ginevra dove collabora con il “Collonge Cafè”, e poi avvia “La Terrazza”. Nel 2016 è stato lo chef del “Primo” di Otranto (LE): durante questa proficua esperienza viene nominato referente regionale per la regione Puglia (Otranto) da Chef&Maitre.
Dal 2017 chef del ristorante “Sciamu Moi” di Alezio (LE); è in questo periodo che partecipa ai due contest promossi da Chef&Maitre, rispettivamente “il risotto delle meraviglie” e “la nostra cacio e pepe”, arrivando in finale in entrambe le competizioni e vincendo l’ultima delle due.

Nell’estate 2018 Luca si sposta a Gallipoli per coprire il ruolo di chef del Dolcevita Restaurant.

Il piatto che più mi rappresenta è Mir: triglia cotta a bassa temperatura affumicata al legno d’ulivo con montata di porro e cardoncello al sale.
“È il piatto che preferisco perché racchiude alcune delle molteplici meraviglie del territorio e del mare pugliesi: dalle triglie dello Ionio al cardoncello delle Murge fino ad arrivare all’ulivo, simbolo principe della Puglia nonché simbolo di pace. È proprio la pace, infatti, il tema centrale di questo piatto: la sensazione che si prova gustandolo è di perfetta armonia ed equilibrio, una sorta di pace dei sensi; oltre a questo, lo stesso nome Mir è la traduzione russa della parola pace.”

DOLCEVITA RESTAURANT

Il DolceVita Restaurant domina il mare di Gallipoli dal terzo piano di Palazzo del Corso, hotel di charme della città. Aperto a tutti coloro che ricercano un luogo unico, dove godere di un’ottima cucina del territorio, DolceVita si sviluppa tra una sala interna e gli spazi esterni: il blu di cielo e mare è sempre protagonista, perché la struttura è tutta vetrate e consente di respirare aria di vacanza in qualunque stagione.

La terrazza, oltre ai tavoli, ha anche aree relax con chaise longue, poltrone e una piscina che la sera viene illuminata, contribuendo alla magia del luogo. Le scale che dal terzo piano conducono al rooftop en plein air rivelano una sorpresa: lo Sky Bar, un salotto privée, ideale per l’happy hour nella stagione più bella.

La Cucina del ristorante DolceVita è mediterranea e prevalentemente di mare: Gallipoli è città di pescatori e il pescato fresco è il vero protagonista della tavola. Verdure ed ortaggi a km 0 non mancano mai e sono la base di contorni e di pietanze vegetariane.

DolceVita Restaurant
Corso Roma, 143
73014 Gallipoli (LE)
GPS: +40.056103, +17.9840899
Tel. +39 0833264040
info@ristorantedolcevita.it