Tanti sono stati i piatti che abbiamo potuto assaggiare, 80 piatti esplosivi fra sapori e profumi, come quello che profumava di bosco, il piatto dello Chef Takeshi Iwai , “Tataki di manzo alla pigna” e lo spaghetto di Roberto Conti un piatto sublime, “spaghetto freddo, zabaione di pomodoro giallo, burrata e gambero rosso”. Con questo piatto lo Chef Roberto Conti del Ristorante Trussardi alla Scala, ha vinto. Vincitore del Taste the World (Milano 2017) con Etihad Airways. Prossimo appuntamento ad Abu Dhabi, dove a novembre si svolgerà la finalissima. Orgogliosi del giovane Chef del Trussardi e fieri di averlo fra gli chef onorari di chef&maitre insieme a tanti professionisti noti che in un altro articolo menzioneremo.

Chef Takeshi Iwai

Chef onorario di chef&maitre Roberto Conti Vincitore del Taste the World (Milano 2017) con Etihad Airways

“Spaghetto freddo, zabaione di pomodoro giallo, burrata e gambero rosso” dello Chef Roberto Conti

Altri piatti interessanti tanto da essere menzionati, sono i piatti dello Chef Claudio Sadler e di Andrea Berton, il primo con un piatto semplice e classico come “Busiate di tumminia con pesto di pistacchi di Bronte alla trapanese” e il secondo con “code di gamberi rossi, gelatina, amaranto, spuma all’olio extravergine d’oliva e barbabietola, anche il resto dei piatti degni di nota, eccellenti a dir poco.

Chef onorario di chef&maitre Claudio Sadler

Chef onorario di chef&maitre Andrea Berton

Passiamo dal giovane Rafael Rodriguez, uno Chef conosciuto e apprezzato da tanti, anche nel suo Paese. In grado di farti sognare con un piatto come il Cebiche tradizionale, un giovane simpatico e cordiale di cui sentiremo parlare perché Rafael ha già conquistato l’Italia e lo potrete vedere in diversi appuntamenti gastronomici come ad esempio quello sull’Isola di Salina con CARE’s – The ethical Chef Days , il giovane brillante lo potrete trovare sempre in prima linea al QUECHUA di Milano con tantissimi piatti alla carta che raccontano la sua storia e le sue esperienze professionali. Anche lui, selezionato da chef&maitre in qualità di Chef Onorario.

Il fontadore di chef&maitre Massimiliano De Stefano con lo Chef onorario di chef&maitre Rafael Rodriguez

Poi c’è lui, il Barese tutto d’un pezzo, lo Chef Felice Lo Basso de il ristorante “Felix Lo Basso” lo potrete trovare non appena farete un giro in Piazza Duomo, si trova di fronte, con una meravigliosa terrazza e una location che ispira. Da Felice abbiamo potuto assaggiare i piatti del menù e un fuori programma dopo la conclusione del Taste. I due piatti sono degni di nota perché lo chef, grande artista nell’interpretazione, conserva la tradizione soprattutto delle sue origini pugliesi, chiudendo gli occhi sembrava di mangiare un piatto tradizionale, perché quelli erano i profumi e i sapori, ma dopo, non appena li apri è tutta un’altra storia. Melanzana alla brace, condimento “pizzaiola”, un piatto gourmet che ricordava la classica parmigiana, poi c’era il classico panzerotto, idea coraggiosa e premiata dalle tante richieste dei tanti visitatori. Come fuori programma una spaghettata a porte chiuse, anche in quel momento dopo una giornata intensa, abbiamo potuto apprezzare la sua cucina tradizionale con un piatto di busiate al polpo.

Chef onorario di chef&maitre Felice Lo Basso 

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Passiamo alla “Langosteria”, con gli Chef Domenico Soranno e Denis Pedron, due Chef molto conosciuti e apprezzati, il loro piatto forte al Taste è stato il carpaccio di gamberi rossi, carciofi e pecorino, eccellente e preso all’assalto.

Chef Domenico Soranno

Chef Denis Pedron

E poi c’è lui, lo zio di tutti, il grande Tano, titolare del ristorante “Tano passami l’olio”, il piatto più apprezzato è stata la quaglia (quaglia e speck d’oca in crema di yogurt e lamponi con asparagi e rapanelli), degna di nota e applausi, ma anche gli altri non da meno. Nel suo ristorante potrete trovare oltre che un’ottima carta dei vini, anche differenti e pregiati oli extravergine d’oliva che vengono abbinati a secondo del piatto. Grande simpatico e coinvolgente Tano Simonato e come ha detto in una dichiarazione, al Taste tutti insieme con emozione per emozionare, orgogliosi di averlo fra noi come chef onorario.

Chef onorario di chef&maitre Tano Simonato

Non è mancata la carbonara rivisitata, con la firma di Elio Sironi del Ceresio 7, capace di regalare emozioni con una “carbonara” curcuma, lime e capesante. Sembrava lei, la carbonara classica, invece nel piatto c’era una graditissima rivisitazione, caro Elio se non ce l’hai in carta, mettila!

Chef onorario di chef&maitre Elio Sironi

Veniamo poi trasportati nella sua terra, una terra dai sapori decisi e importanti, quelli partenopei, con lo Chef Ilario Vinciguerra e i suoi paccheri al ragù napoletano.

Chef Ilario Vinciguerra

Lunghe file per assaggiare l’arancino di riso alla Milanese, non è di certo il classico arancino che conosciamo e apprezziamo, ma l’idea dello Chef Wicky Priyan è vincente e lo ha dimostrato in modo egregio e a sorpresa. Nella nostra selezione degli Chef Onorari di chef&maitre non poteva mancare.

Chef onorario di chef&maitre Wicky Priyan

Tanti sono stati i Partner, coloro che hanno accompagnati questi grandi piatti, Trimani per i vini eccezionale la proposta offerta, il Birrificio Angelo Poretti con la sua selezione di birre in grado di soddisfare l’abbinamento alle proposte degli Chef.

Tante anche le degustazioni tra vini e piatti e diversi sono stati i corsi al Taste con Electrolux , dalla pasticceria alla cucina.

Fra tanti piatti gourmet, non potevano mancare le ostriche e le sue varietà, professionisti nelle selezioni di prodotti di livello e scelti dai tanti chef e ristoratori. Loro sono “ I LOVE OSTRICA” di Davide Rossetti e Luca Nicoli  www.iloveostrica.it

Al Festival, non eravamo presenti solo come Partner ma abbiamo collaborato per lo svolgimento del contest #risottodellemeraviglie di #chefemaitre dove i due sfidanti selezionati sul social fb chef&maitre tramite una giuria autorevole composta da Alice TV, Roberto Conti, Felice Lo Basso e Chef&Maitre hanno proclamato il vincitore ovvero sia il giovane 21enne Chef Mattia Senesi con un risotto molto originale. Allo Chef Luca Lagna una meritatissima medaglia d’argento con un altrettanto risotto coraggioso negli ingredienti.

Da sinistra gli Chef Luca Lagna e Mattia Senesi finalisti del contest “Il risotto delle meraviglie”

Il risotto vincitore del contest “Il risotto delle meraviglie” dello Chef Mattia Senesi
Carnaroli sfumato al wisky torbato e baccalà,
gambero rosso di Mazara del Vallo profumato alla vaniglia e
polvere di lattuga di mare selvatica.

E si conclude la nostra permanenza al Taste, presenti dal taglio del nastro fino alla conclusione e oltre, non prima dell’ultima esibizione dello Chef Corrado Parisi del ristorante “ Mood di Cagliari” , che con il suo show Cooking , un vero e proprio show che ha attirato l’attenzione di un grande pubblico interessato al sua curiosa esibizione con “il maialino alla brace senza brace, con formaggio senza formaggio, con spinacini cotti non cotti” . Molto apprezzato per la sua idea di innovazione che punta sul gusto, conservando tutte le proprietà delle materie prime. Infine, un piatto fuori programma con il suo “uovo griffato”.

Chef Corrado Parisi

Chef onorario di chef&maitre Corrado Parisi insieme a Ires Crippa socia del brand

Abbiamo Terminato? No, perché questo coinvolgente appuntamento non poteva terminare senza un brindisi con una grande bottiglia, una sorpresa offerta dal nostro Chef Onorario Corrado Parisi.

Un ringraziamento speciale a tutti coloro che ci sono venuti a trovare al Taste da ogni parte di Italia, perché ricordiamo sempre, che chef&maitre muove emozioni e passioni, questo grazie a tutte le persone stupende che ci seguono.

Clicca qui e vai alla galleria fotografia “Facce da Taste”.

Maria Stiletti (info@giblorsivrea.it) distributore esclusivo di chef&maitre su abbigliamento e accessori e Luca Cinacchi soprannominato da Cracco, “Luchino”, direttore e Food & Beverage Manager del
Trussardi alla Scala di Milano

PROSSIMO APPUNTAMENTO TASTE OF ROMA !!