Oggi vorrei parlarvi di uno dei miei ristoranti di pesce preferiti in assoluto, per me il migliore della Lombardia, ossia il “Ma.Ri.Na.” della Famiglia Possoni che si trova ad Olgiate Olona in provincia di Varese.

Il Patron, Pino Possoni, dal 1973 porta avanti con grande successo il ristorante che prende il nome dalle iniziali delle sue tre sorelle. Il ristorante ha ricevuto la Stella Michelin nel 1997 e l’ha sempre mantenuta in questi ultimi 22 anni. Oltre al Patron Pino in sala  ci sono  il figlio Davide, bravissimo nel ruolo di Sommelier, aiutati da Barbara e  Angela che lavorano per loro da tantissimi anni. In cucina invece troviamo Rita, la sorella di Pino.

Pino Possoni è sicuramente un Patron da prendere come modello in quanto è un ottimo comunicatore, umile ed elegante nei modi riesce a trasmettere alla sala una sensazione di regia assoluta interagendo con trasparenza ed equità con tutti i suoi ospiti.

Molti tavoli dispongono infatti volutamente di una sedia in più rispetto ai coperti predisposti…Pino si accomoda ogni tanto intrattenendo i suoi ospiti e concordando il menù insieme a loro, in base alle loro preferenze. Diciamo che é la sedia “tattica” del Patron…

La caratteristica principale del ristorante è quella di offrire grandi materie prime per una cucina di pesce classica e semplice ma tra le migliori che io abbia mai provato. Il ristorante è accogliente e il cliente è sempre messo al centro grazie soprattutto all’umiltà, al mestiere, all’onestà e al rispetto per il cliente che hanno Pino, Davide, Rita e tutti i loro collaboratori e questa è sicuramente la carta vincente per avere un ristorante sempre “tutto esaurito” ogni sera da diversi decenni.

Devo dire che quando si arriva in Piazza San Gregorio la prima impressione non è delle migliori visto che ci si ritrova davanti ad un’ anonima palazzina con un altrettanto anonima entrata, ma una volta all’interno non ci si fa più caso visto che ritroviamo un ambiente caldo e piacevole in cui ci si sente subito a casa.

Dopo la mia ultima visita sono stati anche effettuati dei lavori di ristrutturazione e sono molto curioso di vederli con i miei occhi la prossima volta in cui tornerò a far loro visita.

Gli estimatori del crudo troveranno qui il loro parco di divertimenti, in quanto potranno assaporare materie prime di freschezza eccelsa ben valorizzate da semplici quanto fini emulsioni e salse che non vanno mai a coprire la materia prima ma che anzi la valorizzano.

La carta spazia dai crudi, ai primi, ai secondi di pesce, ma troviamo anche un’ottima offerta di selvaggina (fagiani, pernici, quaglie…) e fantastici dolci fatti rigorosamente in casa (assolutamente da non perdere il loro gelato al fior di latte!).
Io consiglio sempre a chiunque di optare per il menu degustazione e di lasciarsi guidare da Pino che vi saprà consigliare sempre al meglio in base ai vostri gusti. I crudi, per chi li ama come me, sono assolutamente un “Must”, ma ci sono anche diversi primi e secondi davvero molto interessanti e golosi.

Da Ma.Ri.Na non si va sicuramente per provare piatti creativi e sofisticati, ma si va per mangiare alcuni piatti a base di pesce (sia cotto che crudo) semplici, classici, tradizionali e soprattutto eccezionali!
La cucina di Rita Possoni è delicata, la sua bravura sta proprio nel fatto di lasciare che l’intenso sapore del pesce, sempre di altissima qualità, emerga su tutto, scegliendo condimenti leggeri per i crudi, fritture delicate e fragranti e cotture impeccabili.
Come detto Ma.Ri.Na si trova ad Olgiate Olona, un paese che dista più o meno 40 km dal centro di Milano e che ha poco a che fare con il mare, ma il ristorante ha però il grandissimo pregio di riuscire a farti sentire il mare nel piatto…
Ma.Ri.Na è davvero uno dei ristoranti più gettonati dagli amanti del pesce per l’ottima materia proposta e per la golosità delle sue ricette, molti dei loro clienti abituali (come il sottoscritto) si sono veramente affezionati alla Famiglia Possoni , letteralmente conquistati dalla loro calorosa accoglienza.

Per quanto riguarda i vini, il bravissimo Davide, come detto, gestisce un’ottima cantina con ricarichi ragionevoli e con la possibilità di scegliere anche un abbinamento al calice interessante e personalizzato in base ai propri gusti.
Adesso che ci penso, dalla mia ultima visita è passato oramai un anno (il tempo vola davvero…) e devo assolutamente tornarci in questi primi mesi del 2018, l’ultima volta ci sono stato a dicembre 2016, in quell’occasione non ci sono andato con la mia compagna Raffaella ma con il mio amico Luca e siamo stati benissimo, come sempre, coccolati da tutta la Famiglia Possoni dall’inizio alla fine.

Di seguito trovate il menu degustazione che abbiamo provato:

Gamberi marinati su sorbetto di pomodoro e fragole

Capesante crude su crema di robiola e caprino con sale della Camargue e pomodorino Tomberry

Pesce castagna con caviale Sevruga, cipolla di tropea e crema catalana

Tonno crudo con succo di pomodorini, pomodorini Tomberry e olio u Trappitu

Pezzonia, verze e pepe della Valle Maggia

Gamberi rossi con pancetta croccante, testa del gambero fritta, mazzancolle con finger lime

Scampi, melata di abete, balsamico e oilo

Aragosta cruda con pomodori secchi, capperi e balsamico

Scampi scottati con riduzione di legumi

Mazzancolla, scampo, gamberetto rosso su pietre laviche calde

Polpo cotto con cipolla e semi di papavero, ½ su sapori della pizza e ½ su trippa di vitello e fagioli con gocce di ricotta fresca, pane grattugiato e formaggio di fossa vaccino

Tuorlo d’uovo fritto, mazzancolle e foie gras

Maccheroncini all’uovo, carciofi, aragosta e tartufo bianco

Cotechino su crema di tonno, acciughe, capperi e tartufo bianco

Soufflé al cioccolato senza farina

Zabaione con fragoline e gelato fior di latte fatto in casa

Coccole finali:

panettone al torcolato di Maculan, sfogliatine di mele e millefoglie con crema pasticcera, cioccolatini, scorze d’arancia e ciliegie

1) Gamberi marinati su sorbetto di pomodoro e fragole: è quasi sempre il benvenuto della cucina all’inizio del menu degustazione, uno dei loro piatti classici, è un inizio davvero perfetto con questi gamberi crudi dolci accompagnati da questa salsa a base di fragole e pomodori che si abbina perfettamente.

2) Scampi, melata di abete, balsamico e oilo: adoro gli scampi crudi (come tutti i crostacei crudi), qui la freschezza e la qualità dello scampo vengono esaltati da questo condimento leggero e delicato.

3) Aragosta cruda con pomodori secchi, capperi e balsamico: questo è forse il piatto simbolo del ristorante… un’aragosta cruda tagliata e rimessa all’interno del suo guscio marinata con un’emulsione di balsamico, capperi e pomodori secchi… davvero straordinaria!

4) Mazzancolla, scampo, gamberetto rosso su pietre laviche calde: in questo caso questi fantastici crostacei vengono appoggiati crudi su pietre laviche calde e quindi è interessantissimo il fatto che sopra rimangano crudi e sotto risultino appena scottati e caldi… anche in questo caso la materia prima viene esaltata nel migliore dei modi.

5) Cappon Magro rivisitato con tonno, ricciola e merluzzo crudi: una fantastica versione del Cappon Magro, davvero molto interessante in quanto il pesce è crudo e il risultato è  eccezionale e leggero.

6) Polpo cotto con cipolla e semi di papavero, ½ su sapori della pizza e ½ su trippa di vitello e fagioli con gocce di ricotta fresca, pane grattugiato e formaggio di fossa vaccino: questo è sicuramente il mio piatto preferito per quanto riguarda quelli cotti. Il polpo è veramente tenerissimo, adoro sia la versione “gusto pizza” (un po’ più acida) sia la versione “gusto trippa e fagioli” (più gustosa) e quindi ogni volta chiedo la versione metà e metà per poterle assaggiare entrambe…

7) Puré di patate al nero di seppia con calamaretti spillo: altro piatto di quelli cotti che adoro,  un piatto molto goloso e gustoso che non finiresti più di mangiare…

8) Pappardelle ripiene di pernice con foie gras e tartufo: per le pappardelle ripiene bisognerebbe quasi scrivere un capitolo a parte… sono la specialità di Nonna Carolina e sono veramente eccezionali. Questa è la versione con farcia di pernice, spadellate con foie gras e tartufo (molto golose).

9) Pappardelle ripiene di scorfano con bottarga: anche questa versione, in cui sono farcite con scorfano e saltate con bottarga, è davvero fantastica… più delicata dell’altra ma altrettanto golosa.

10) Lasagne di pernice: un altro piatto casalingo ed eccezionale, quando sono disponibili chiedo sempre un assaggio perché sono davvero buonissime.

In conclusione, se siete amanti del pesce, soprattutto del crudo, Ma.Ri.Na è il ristorante che fa per voi e che non potete perdere… rimarrete sicuramente soddisfatti e contenti e vorrete tornare ancora e ancora, sia per la qualità della materia prima dei piatti, sia per la calorosa accoglienza della Famiglia Possoni… Alla prossima!

(Articolo di Alan Jones)