Asina Luna: a cena con Donald
4 luglio, il giorno dell’America e del suo strepitoso modo di essere, capitalista, ambizioso e tutto il resto. Ci siamo svegliati con una piacevole sensazione, perché avevamo sognato Trump, uno che ha segnato, e tanto, i primi anni del nostro mondo imprenditoriale e aspirazionale. Perché? Semplice, siamo maturati, migliorati e cambiati grazie ai suoi libri, uno su tutti, “Pensa in grande e manda tutti al diavolo”. Se vi volete affacciare alla finestra degli affari, se volete diventare diretti e pragmatici, ve lo consigliamo: è adrenalina pura, man mano che lo leggete aumenta in voi la voglia e la convinzione di poter fare qualsiasi cosa. Un libro per vincenti scritto da un vincente nato.
Nello stesso periodo – parliamo di una decina di anni fa- arrivò in tv “The Apprentice”, reality show di infinita bellezza e sfrontatezza, impostato sul mondo duro e crudo del business: lo ammettiamo senza problemi, abbiamo visto perfino le repliche e le repliche delle repliche. Straordinario.
Se non lo si è capito, ci ha ammaliati e conquistati a tal punto da diventare il nostro idolo assoluto (la politica non ci interessa): sognarlo, dunque, ci sta.
Per questo ci siamo svegliati con il chiodo fisso di immaginare un ristorante dove invitarlo a cena per il giorno dell’indipendenza.
Carne, ovviamente, carne potente, vincente, intensa, per un americano geniale e verace, vulcanico e indomabile, ambizioso e vanitoso: dove l’avremmo portato? Per lui ci vorrebbe un posto con proposte sorprendenti, fuori dagli schemi, non banali.
Scartando alcuni ristoranti, seppur piacevoli e meritevoli, per la nostra cena immaginaria abbiamo optato per l’Asina Luna a Peschiera Borromeo, pochi minuti da Milano, posto per carnivori feroci ed esigenti, perché solo loro possono apprezzare al massimo le frollature 80 giorni e le carni ricoperte di grasso nobile di vitello.
Appena entri rimani a bocca aperta e sognante: la vetrina ben in vista ti fa subito capire che non ti trovi in un posto qualsiasi. I grassi, i colori, i tagli, pare una gioielleria: sei al settimo cielo, anche se non hai ancora assaggiato nemmeno un boccone.
Poi ti siedi e vieni preso da un inesprimibile sensazione di benessere…
La scottona prussiana ti fa scendere una lacrima, quella bavarese ancor di più.
Vivi una straordinaria aggressione di gusti e potenza, le carni sono esplosioni nucleari capaci di incendiare la mascella di felicità, provi una sorte di soddisfazione compulsiva. Qui le carni non sanno di pascolo e di erba alta, di aria aperta e colline selvagge… no, qui siamo in un’altra dimensione!
La presentazione poi: un sublime gusto estetico, la scottona arriva fumante, rossa, sensuale, invitante, selvaggia, posata lentamente sui piatti.
Piccola aggiunta sui tavoli: ruspanti e austeri, composti da liste di vecchie imbarcazioni di pesca indonesiane in teak marino, albero delle foreste tropicali.
E’ un posto dove tornare più volte, perché è impossibile e inimmaginabile assaggiare tutto in una sola volta, anche se Tiziana Dinoia, proprietaria assieme al marito Riccardo Succi, ti vorrebbe far inebriare con piatti su piatti, dagli antipasti ghiotti ai tagliolini con asparagi, fino ai fagottini di pasta fresca gratinati al forno con crema di zafferano, ripieni di Roquefort e pak-choi.
Riccardo, dicevamo: è lui il mastro della griglia. Si vede subito la cura, il dettaglio: la scelta delle carni non è mai frettolosa e banale, si intuisce al volo che il prezzo non è una barriera, nel senso che acquista il meglio e non le più convenienti. Non ci vuole un esperto per rendersi conto che da lui il compromesso non esiste.
Già ce lo immaginiamo, Donald: insaziabile, fiero e ingordo, a chiamare gli amici.
Oppure a tornare assieme a loro.
(Di Dominique Antognoni)
Asina Luna
Via Resistenza 23
20068 Peschiera Borromeo (MI)
Per info:
Email: info@asinaluna.it
(non si accettano prenotazioni tramite e-mail)
Tel. 02 55 300 205
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